Cianfotta napoletana
La cianfotta è un piatto molto saporito a base di verdure cotte in padella che si trova con diverse varianti nelle regioni del sud. Prende diversi nomi, come ciambotta o ratatouille, c’è chi ci mette anche la carne o chi toglie o aggiunge qualche verdura; in questo caso io ho preparato la cianfotta napoletana, a base di melanzane, zucchine, peperoni e patate, e l’ho fatta anche abbastanza light, utilizzando pochissimo olio.
La cianfotta raggiunge l’apice della golosità se lasciata riposare e magari mangiata a distanza di qualche ora, in modo che tutti i sapori si amalgamino. E’ ottima sia calda che fredda, perfetta per condirci la pasta o per farcire una torta salata. Ed è uno dei miei piatti preferiti, quindi andare, e preparatela pensando a me! :D
Vi auguro una buona domenica! :)
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Tagliate la cipolla fettine sottili e fatela appassre con lo spicchio d’aglio e un po’ d’olio. |
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Nel frattempo pulite le verdure e tagliatele a cubetti, nel caso dei peperoni, li ho lasciati a striscioline. :) |
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Togliete l’aglio e tuffate le verdure in padella con un po’ di sale, coprite e lasciate cuocere una ventina di minuti, girando di tanto in tanto. Le verdure si dovranno ammorbidire! |
Togliete il coperchio e lasciate asciugare eventualmente. Spegnete ed aggiungete il basilico spezzettato. Servite la vostra cianfotta napoletana sia calda che fredda! :) |
^_^
Grazie mille Elena, allora proverò a fare così!:-)
ragazze mi delurko anche io, eccomi qua! 😀 innanzi tutto grazie. 🙂 raffa ho visto che alcune persone mettevano le verdure in base ai tempi di cottura, ciononostante, mettendo tutto insieme, le verdure si sono cotte tutte! forse è dipeso proprio dal taglio a pezzi piccoli, come suggerito da estrela! 😀
La ricetta è buona, semplice e molto salutare.
Complimenti!
Ciao, anch’io faccio questo piatto però, lo cuocio al forno e, in famiglia, piace un sacco. Grazie a Raffaella che ha spiegato il significato di “delurkare,non l’avevo mai sentito prima d’ora. Grazie Elena, il tuo lavoro sul blog è fantastico, non dev’essere facile pubblicare tutti i giorni una ricetta! Grande! Un abbraccio da Sabrina.
Grazie Estrella del suggerimento, sì, aspettiamo anche la risposta di Elena!:-)
Per Rosss: lurkare è una parola del gergo di Internet che deriva dal verbo inglese to lurk (nascondersi)e sta ad indicare chi segue forum o chat senza mai commentare. Delurkare quindi significa svelarsi, uscire dall’anonimato! 😉
In Basilicata, terra di origine dei miei genitori, si usano patata, zucchia,sedano, carota e zucca, si lascia brodosa come una minestra e al momento di servire si butta dentro un uovo intero a persona. Così si ha un piatto unico…buona!!!!
scusa la mia curiosita’ ma delurko da dove viene? ha una radice oppure e’ un modo di dire …..
Ciao Elena! Io la conoscevo con il nome di ratatouille! Piace molto anche a me, Raffa credo che riducendo le verdure a cubetti i tempi di cottura si uniformino,ma aspettiamo la risposta di Elena! Un saluto a tutti!
Ciao Elena, complimenti per il sito e per il lavoro che svolgi quotidianamente, ti seguo da tanti anni, ma mi delurko solo adesso!
La cianfotta piace tantissimo anche a me, ma non mi sono mai cimentata nella preparazione. Il mio dubbio è questo: le verdure adoperate hanno tempi diversi di cottura, non c’è il rischio mettendole tutte insieme in padella che i peperoni, ad esempio, restino duri o le zucchine diventino troppo molliccie? Come ovviare a ciò?
Ti auguro una buona domenica.
una bella ricetta vegana e abbastanza light e veloce x condire la pasta……grazie Elena !!!!!! Buona domenica!!
io la faccio spessissimo pero’ al posto dei peperoni ci metto una bella grossa cipolla di tropea, viene buonissima davvero anche a me piace tanto.
brava come al solito !!!!