Frittata di scammaro
La frittata di scammaro è una ricetta tipica campana molto gustosa ed originale. Si tratta di una frittata di pasta senza uova inventata da Ippolito Cavalcanti per i monaci che, nel periodo della quaresima, non potevano mangiare carne (il pesce non è considerato carne, ecco perchè presente nella ricetta). Il significato del nome è molto particolare: i monaci che per motivi di salute non potevano rinunciare alla carne, si ritiravano nelle proprie stanze (“cammare”) per poter mangiare piatti più sostanziosi. Da qui il termine “cammarare” per indicare il mangiar grasso, ed il suo contrario, “scammarare”, ossia mangiar magro. :) Io l’ho trovata strepitosa, con un profumo davvero irresistibile. Non essendoci le uova, bisogna usare qualche piccola accortezza, come l’utilizzare una padella che non faccia disperdere troppo la pasta, e fare attenzione quando la si capovolge. Provatela e fatemi sapere. ;)
- 250 g di vermicelli
- 120 g di olive nere
- 1 spicchio d'aglio
- 25 g di pinoli
- 30 g di uvetta
- 1 cucchiaino di capperi
- 2 alici sotto sale o sott'olio
- olio extravergine d'oliva
- sale
1
Rosolate l’aglio e le alici. |
2
Aggiungete le olive denocciolate, capperi (dopo averli sciacquati), pinoli e uvetta. Fate insaporire qualche minuto. |
3
Nel frattempo cuocete i vermicelli in abbondante acqua salata, scolateli molto al dente |
4
e mescolateli con il condimento, dopo aver tolto l’aglio. |
5
Aggiungete un altro po’ di olio nella padella del condimento e aggiungete la pasta. Cuocete una decina di miunti a fiamma media. |
6
Girate la frittata (facendo molta attenzione!) e cuocete altri dieci minuti. |
Servite la vostra frittata di scammaro. :D |
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