Marmellata di albicocche
La marmellata di albicocche è forse la mia confettura preferita, insieme a quella di fichi, rigorosamente fatta in casa come la nonna ci insegna. Abitando nei pressi del vesuvio, ho utilizzato le albicocche vesuviane, belle dolci e saporite, ho aggiunto non troppo zucchero e frullato il tutto a fine cottura. Ne è venuta fuori una marmellata a dir poco deliziosa, con cui potete fare una bella crostata o una torta per la colazione.
Potete modificare la ricetta aggiungendo della vaniglia, cannella o un po’ di bucca di limone grattugiata, così da aromatizzare la confettura come preferite.
Vi auguro una buona giornata golosauri! :*
- 1 kg di albicocche
- 200 g di zucchero
- mezzo limone
1
Aprite le albicocche, eliminate il nocciolo e tagliate in otto parti. |
2
Mettete in un pentolino con lo zucchero ed il succo di limone. |
3
Ponete sul fuoco e cuocete a fiamma bassissima per dieci minuti. |
4
Alzate un poco la fiamma e continuate la cottura mescolando di tanto in tanto. |
5
Dopo venti minuti, frullate il tutto con il frullatore ad immersione. |
6
Cuocete altri dieci minuti. Per vedere se la confettura è pronta, mettetene un pochino in un piattino ed inclinatelo: se non cola via, è pronta. |
7
Versate nei barattoli quando è ancora calda (qui trovate il procedimento per sterilizzarli). |
8
Chiudete i vasetti, capovolgeteli e fate raffreddare, avvolgendoli in un canovaccio. |
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Ed ecco pronta la mia prima marmellata di albicocche. |
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