Paella de marisco
La paella è un piatto tipico spagnolo che prende il nome dal recipiente nel quale viene cotta, la paella o paellera; ci sono diverse varianti di paella, a seconda del condimento che si aggiunge al riso, le più conosciute sono la paella de marisco (con crostacei e frutti di mare), la paella mista (con carne e pesce), la paella de pescado (con pesce e verdure) e quella valenciana. Il riso da utilizzare per questa ricetta è del tipo bomba, con chicchi piccoli e tondi, ma dal momento che qui non è facile trovarlo, potete sostituirlo con il riso di tipo originario.
Preparare la paella è piuttosto facile, ci vuole solo un po’ di tempo per pulire il pesce ed organizzare i vari ingredienti, ma, fatto quello, si cuoce praticamente da sola, non va nemmeno mescolata! :D Il sale l’ho aggiunto al brodo di pesce (oltre che un pizzichino all’inizio coi peperoni), quindi prima di aggiungerlo al riso, assaggiatelo. Deve essere della giusta sapidità, come se doveste berlo assoluto. :D
Io ho utilizzato la paellera che comprai a Barcelona anni fa, ma se non l’avete, potete usare una padella antiaderente bella capiente. Un ringraziamento a Serena e Sergio, spagnola d’acquisizione e spagnolo DOC che mi hanno dato qualche consiglio prima di mettermi all’opera! :D
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Buona giornata golosauri!
- 400 g di riso tipo bomba o originario
- 1 kg di cozze
- 8 gamberoni
- 800 g di calamari (uno bello grande)
- 300 g di peperoni
- 150 g di piselli (i miei erano già cotti)
- 150 ml di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- 1 bustina di zafferano
- 1,5 litri di brodo di pesce
- 1 cucchiaino paprika dolce
- 1 peperoncino
- olio extravergine d'oliva
- sale
1
Pulite i peperoni elimnando il gambo, i semi ed i filamenti bianchi interni. Tagliateli a cubetti abbastanza piccoli e teneteli da parte. |
2
Pulite i calamari eliminando la pelle, le interiora, gli occhi e il becco che si trova alla base della testa. Tagliate a rondelle il corpo e a pezzetti tentacoli e pinne. Coprite e tenete da parte in frigo. |
3
Ora puliamo le cozze, togliendo il bisso, quel filamento tipo spugnetta che fuoriesce dalle valve. Bisogna tirarlo verso la parte arrotondata della cozza e strapparlo via. |
4
Con una retina pulite per bene i gusci e se ci fossero delle escrescenze dure, toglietele grattando con un coltello. |
5
Sciacquate e mettete in padella con filo d’olio. |
6
Coprite e appena le cozze si saranno aperte spegnete. |
7
Apritele e conservatene qualcuna con il guscio per decorare, le altre tenetele da parte. Filtrate il brodetto delle cozze ed aggiungetelo al brodo di pesce. |
8
Coprite le cozze e tenetele da parte. Nella paellera scaldate l’olio ed aggiungete aglio, cipolla tritata e peperoncino a pezzetti. Se non amate i sapori molto piccanti, eliminate i semini del peperoncino. |
9
Aggiungete i gamberoni e fate cuocere 4-5 minuti per lato. |
10
Togliete i gamberoni e teneteli da parte. Aggiungete i calamari |
11
e i peperoni e fate cuocere 5 minuti, aggiungendo un pizzico di sale. Aggiungete la passata di pomodoro. |
12
Nel frattempo sciogliete lo zafferano e la paprika in un po’ di brodo di pesce. |
13
Mettete nella paella i piselli ed il riso. |
14
Mescolate per bene, aggiungete le cozze ed il brodo nel quale avete sciolto zafferano e paprika. Date una mescolata e livellate tutti gli ingredienti, perchè da questo momento non li toccherete più! :D |
15
Coprite con il brodo di pesce che deve essere ben caldo e circa il doppio del volume del riso. |
16
Lasciate cuocere la paella fino a che non avrà assorbito il brodo; ricordatevi che non va mescolata, ma al massimo “agitata” smuovendo la paellera mantenendola per i manici (occhio a non scottarvi! :D). Se si seccasse prima che il riso sia cotto, aggiungete un altro po’ di brodo, sempre caldo. |
17
Assaggiate se il riso è cotto, e poco prima che la cottura sia ultimata, adagiate le cozze ed i gamberoni, in modo che si scaldino con i vapori della paella. :D |
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Spegnete e servite la vostra paella de marisco! :) |
ooooh stefano, grazie! 😀
Provata. E’ relativamente facile da preparare ed è molto buona. Più buona di quella mangiata a Madrid ed a Barcellona.
monica io per sicurezza ne preparo sempre di piu’, perchè se si asciuga troppo velocemente (tipo per la fiamma alta) o se per qualsiasi evenienza ne servisse dell’altro, non mi faccio cogliere impreparata! 🙂 poi se avanza, lo faccio raffreddare e lo congelo. 😀
Perché 1,5 litri di brodo quando dici che il brodo deve essere circa il doppio del riso (400grammi)????
grazie cristina! 😀
Favolosa! Per errore ho messo anche il sedano all’inizio…ma dirò…niente male!
ciao lixy! non ho capito, cozze, vongole e gamberetti puoi usarli? per il pomodoro, toglilo semplicemente! 🙂 se vuoi puoi aggiungere il tacchino o il pollo! 🙂
Votato!!!
E che bella la paella!!!
Ma..
🙂
Non potendo usare pesce oltre a cozze / vongole / gamberetti
e non potendo usare assolutamente il pomodoro…
come la faccio?
posso usare il tacchino? le vongole? le patate? e al posto del pomodoro?
Elena, salva questa Golosaura perduta! 🙂
grazie 🙂