Pesche dolci

Le pesche dolci all’alchermes (o alkermes :D ) mi catapultano direttamente a quando ero piccola, ero a casa di amici di famiglia, e vidi questo vassoio pieno di questi dolcetti rosa, bellissimi, e che mi pregavano di essere mangiati. Non potevo non dare ascolto alle pesche parlanti, così ne agguantai uno, non immaginando che avessero un gusto alcolico. Rimasi malissimo e mai nella vita avrei pensato di prepararle, sarà forse per quel trauma che non riesco a mangiare i dolci liquorosi. :D Poi qualche settimana fa mio fratello mi dice che le pesche all’alchermes sono tra i suoi dolci preferiti, e mi sono resa conto che sono tante le persone che le amano, così ho deciso di dare una seconda possibilità a questi dolcetti. Continuo a trovarle bellissime e invitanti, ma confesso di averne assaggiata solo una per dovere di cronaca, i traumi infantili sono duri da superare. :P
Per la bagna io ho trovato quella già pronta, che va utilizzata senza bisogno di allungarla (lo trovate scritto sulla bottiglia), ma vi ho comunque dato la ricetta per prepararla, nel caso troviate l’alkermes assoluto. :) Per la farcia io ho scelto la crema al cioccolato, ma potete utilizzare anche la crema pasticcera, della marmellata o, per gli irriducibili, la nutella. :)
Vi auguro una buona giornata golosauri!
- 350 g di farina
- 75 g di burro
- 100 g di zucchero
- 2 uova
- 50 ml di latte
- 5 g di lievito per dolci
- 250 ml di latte
- 1 tuorlo
- 15 g di cacao
- 30 g di farina
- 50 g di zucchero
- 50 g di cioccolato fondente
- 400 ml di acqua
- 150 g di zucchero
- 200 ml di alchermes circa
- zucchero
1
In un pentolino lavorate tuorlo e zucchero. |
2
Aggiungete farina e cacao setacciati, e se necessario un pochino di latte. Lavorate il tutto. |
3
Aggiungete il latte a filo, sempre mescolando con una frusta. |
4
Ponete sul fuoco e cuocete a fiamma bassa per circa 5 minuti, fino a che la crema non si sarà addensata. Spegnete ed aggiungete il cioccolato. |
5
Mescolate e fate sciogliere del tutto. Trasferite in un piatto da portata e coprite con pellicola a contatto. Fate raffreddare completamente e mettete un’ora in frigo prima di utilizzare. |
6
Prepariamo ora i biscotti; mescolate farina e lievito setacciati ed aggiungete il burro a pezzi. |
7
Lavorate con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sabbioso, al centro ponete le uova, lo zucchero ed il latte. |
8
Lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo. |
9
Avvolgete nella pellicola e fate riposare in frigo per mezz’ora. Formate delle palline grosse come una noce e mettetele su una teglia rivestita di carta da forno. |
10
Cuocete in forno preriscaldato statico a 180° per 15 minuti circa, i biscotti non dovranno scurirsi. |
11
Lasciateli raffreddare e svuotateli con uno scavino o un cucchiaino. |
12
Cercate di accoppiarli in base a dimensione e forma |
13
e farcite le due metà con la crema. |
14
Unitele e mettetele in frigo un’oretta. Nel frattempo potete preparare la bagna facendo bollire acqua e zucchero e, una volta raffreddato il tutto, aggiungere l’alchermes. Io vi consiglio di regolarvi in base al vostro gusto per la gradazione alcolica, c’è chi usa l’alchermes assoluto, chi lo diluisce molto, insomma, assaggiate e vedete! :) Bagnate per bene le finte pesche (calcolate che riposandosi in frigo si ammorbidiranno ulteriormente!). |
15
Passatele nello zucchero. |
|
Fatele riposare in frigo un paio d’ore e servite le voste finte pesche all’alchermes! :) |
saranno buonissime! 😀
Grazie Elena ….si l’ho capito dopo …qui non c’é… mettero il Marsala 🙂
ciao caterina! l’alchermes è il liquore rosso che si usa per bagnare i dolcetti! 🙂
Buongiorno lieta di fare parte di questo sito ….io sto in Francia …cosa sono le “Alchermes” ???
Grazie
maria se vuoi puoi usare della bagna al rum o al liquore che preferisci, e magari ci metti un po’ di colorante rosso! 🙂
Ciao!! Ricetta fantastica…ma una domanda. Io vivo a a Londra e non credo di trovare il liquore giusto. Come potrei sostituirlo? Qualche consiglio?
grazie mille palmira! 🙂
Li ho fatti con il lievito madre e tutti gli altri ingredienti dati da te sono venuti benissimo e molto leggeri grazie Elena dei preziosi consigli baci sei bravissima
grazie mille marina! 🙂 mi ricorda il ripieno dei petrali! 😀
http://www.gnamgnam.it/2014/12/20/petrali.htm
Fantastico trovare sul tuo sito, che apprezzo moltissimo, la ricetta delle nostre tradizionali “pesche ferraresi”!
E’ una ricetta che amiamo molto, e fa parte, insieme alla zuppa inglese, dei dolci tipici natalizi.
Non le ho mai scavate, semplicemente si tirano fuori dal forno quando sono ancora morbibe e si crea un incavo schiacciando delicatamente col pollice. Il “nostro” ripieno però è questo: un impasto di nocciole tritate, marmellata di ciliege e cacao amaro. Sembra un po’ strano ma ti assicuro che è ottimo!
Buona giornata!
idea geniale anna! 😀
mia zia anziché scavare le palline inseriva la metà del guscio della noce e poi infornava ricordo erano deliziose
figurati! 😀
Grazie elena 🙂 ti farò sapere.
laura grazie! 🙂 volendo si, ma temo avresti un po’ di difficoltà a tagliare le fette, perchè i biscotti diventano abbastanza morbidi! magari puoi usare una base di pan di spagna, oppure dei savoiardi e fare tipo tiramisù! 🙂
Ciao Elena 🙂 ti seguo da un bel pò ormai, anche se maniera silente, e ti trovo davvero molto brava!!! Volevo sapere secondo te è possibile utilizzare l ‘impasto come base per fare un’unica torta?
clemetina se si frulla si puo’ usare come base per il cheesecake! ^_^
e quello che abbiamo svuotato si butta? nooooo Elena ci dirà cosa farne xchè ricicla tutto
eh eh eh! 😀
che buone…anche a me ricordano l’infanzia perché li preparava mia nonna!!!