Pure’ di fave e cicoria
Oggi vi propongo una ricetta pugliese, il pure’ di fave e cicoria. :) Chi mi segue sa che alcuni ingredienti sono banditi dalla mia cucina, e devo infilarli di nascosto solo nel mio piatto. Per esempio il prezzemolo. :D Però ogni tanto capita anche qualche ingrediente che sono io a non riuscire a mangiare, come appunto la cicoria, che per i miei gusti è troppo amara, ma che il mio ragazzo adora. :D E proprio lui mi accennò di questa ricetta a base di fave e cicorie. :)
La cicoria è molto amara e quindi si sposa benissimo con la dolcezza delle fave; avevo pubblicato una foto in anteprima nel gruppo facebook ed ho scoperto che a molte persone piace tantissimo! Quindi con questa ricetta, vi auguro una buona giornata! :)
- 500 g di cicoria
- 350 g di fave secche decorticate
- 1 spicchio d'aglio
- olio extravergine d'oliva
- sale
- pepe
- peperoncino
1
Sciacquate per bene le fave secche. |
2
Fatele cuocere 35-40 minuti in acqua bollente (controllate sempre le indicazioni sulla confezione, in teoria non dovrebbe servire ammollo!). Non mettete troppa acqua, diciamo il doppio del volume delle fave; nel caso si seccasse, aggiungetene dell’altra, gia’ calda |
3
Nel frattempo tagliate le radici della cicoria e lavatela più volte in acqua, finchè non risulterà limpida. |
4
In una padella soffriggete uno spicchio d’aglio. |
5
Togliete l’aglio e mettete la cicoria (attenti a non schizzarvi di olio ovunque! ). |
6
Aggiungete un cucchiaino raso di sale e coprite. Fate cuocere una decina di minuti girando di tanto in tanto. La cicoria è pronta quando si sarà ridotta di volume e si sarà ammorbidita. Aggiustate di sale ed aggiungete un po’ di peperoncino. |
7
Ritorniamo ora alle fave. Trasferitele in un contenitore alto e frullatele con un frullatore ad immersione. |
8
Aggiungete sale e pepe. |
Servite il vostro pure di fave e cicoria nel modo che preferite. Io ho usato un tagliapasta tondo per dare forma al pure e sopra ho messo la cicoria. :) |
grazie desirée! 🙂
Buonissimi!
Li rifarò il prima possibile *-*
sìsì! se sono già cotte credo un 600g! 🙂
ciao Ele!! che dici le fave surgelate andranno bene ugualmente?? se sì quante me ne servono? grazie!!
che belle varianti antonia! ti ringrazio di cuore e ti auguro buone feste! :*****
Ciao Elena,da buona Pugliese voglio dire a Lally che dalle nostre parti, il purè di fave viene “accompagnato” da :melanzane in sugo, peperonota, fette di mellone giallo (buonissimissimo), bietole e….strano a dirsi, quando è tempo d’uva, si adagiano a fianco i bei acini e si mangiano accompagnati dal purè di fave…sembra una ricetta esotica,ma provare per credere!
Detto chiesto….Auguri a te e a tutti quelli che condividono il più bel sito di cucina su internet!!!!!!
ciao lally, puoi usare le lenticchie, stessa quantità, magari decorticate! la cicoria puoi sostituirla con dei broccoli. 🙂
Ciao di nuovo, non ho ancora provato la ricetta purtroppo
Stavo pensando di provarla per capodanno, ma la tradizione vuole le lenticchie… cosa ne dici? In che quantità?
Altra domanda con cosa sostituiresti la cicoria?
ciao antonella, grazie per i consigli! cmq incredibile a dirsi, ma mi manca il passaverdure a casa (ebbene sì!). 😀 per l’olio concordo tantissimo, infatti quando l’ho impiattato al mio ragazzo, l’olio a crudo se lo chiamava prprio. 😉
Ciao Elena, ho letto la ricetta del purè di fave…sono pugliese e preparo spesso e volentieri questo piatto,in famiglia piace a tutti. Volevo solo suggerire un piccolo trucco:passare le fave con il passa-verdure classico e non con il frullatore ad immersione che riempie d’aria l’alimento e ne guasta irrimediabilmente il sapore,infine, prima di spegnere ed impiattare, aggiungere due o tre cucciai di olio extra vergine d’oliva, possibilmente pugliese!
Ti seguo tantissimo, sei super!!!
lally sì, puoi usarle, credo un ottocento grammi! 🙂 per il sale il solo metodo che conosco è l’assaggio! 😀
Quasi quasi…
Anche se non so se piace la cicoria, ma tentar non nuoce.
Elena secondo te posso sostituire con le fave precotte? In che quantità?
Curiosità tu in linea generale quanto sale metti? Perché ogni volta mi ritrovo con i piatti sempre poco saporiti perché ho paura di esagerare…
grazie cri!
marina grazie per i suggerimenti, se prendo coraggio ci provo! le ricettine della tua terra sono bene accette! :)))
Ops mi sono confusa, prima si lavano, poi si sbollentano , poi vengono lasciate in una ciotola con acqua fredda per un bel po’, anche ore! Puoi provare così è vedere se si sente meno l’amaro! Scusa la confusione ma le prepara sempre mia madre 😛 comunque ne abbiamo di ricette tradizionali che se ti interessano posso anche suggerirti 🙂 bacione
Ciao Elena, io sono pugliese 🙂 anche se non adoro il pure di fave adoro le cicorie, certo a casa mia si parla di cicorie selvatiche. Comunque da nostra tradizione, ti parlo della mia famiglia, le cicorie vengono lasciate a bagno in acqua fredda quanto più possibile(questo si dice aiuti a renderle meno amare) , anche ore… Poi le sbollentiamo e dopo di che le passiamo nell’olio 🙂 e ovvio poi che la preparazione può cambiare da famiglia a famiglia, sei bravissima, un bacio ti seguo sempre
Semplice e di grande soddisfazione!!!!brava elena!!!!