Ribollita
La ribollita è un piatto tipico toscano a base di cavolo nero, fagioli cannellini e pane raffermo; rientra a pieno titolo nei piatti poveri di una volta, veniva preparata in grandi quantità per poi essere scaldata (da qui il nome ribollita) nei giorni seguenti. E questa è la caratteristica che la distingue dalla classica minestra di pane. Essendo un piatto tipicamente invernale, ho utilizzato solo verdure di stagione e passata di pomodoro (che potete sostituire con i pelati, se preferite). E niente zucchine. :D
Come tutte le volte che devo cimentarmi con una piatto tipico di un’altra regione, chiedo a chi è originario del posto, leggo piu’ che posso su internet e cerco di capire se esista una ricetta originale. In questo caso non possono mancare i tre ingredienti di cui sopra, non si aggiunge parmigiano o formaggio, i fagioli devono essere quelli secchi e dovete ottenere una zuppa abbastanza solida e non troppo brodosa. E’ meglio usare cavolo nero che abbia attraversato le gelate invernali, in questo modo le foglie saranno arricciate e tenere. Infine: andrebbe ovviamente utilizzato pane toscano, ma qui a Napoli è un po’ difficile da trovare. :D Se avete altri suggerimenti o volete raccontarmi come preparate voi la ribollita toscana, lasciatemi un commento!
Buona giornata golosauri. :*
- 500 g di cavolo nero
- 1 fascetto di bietole
- 250 g di verza già pulita
- 250 g di patate
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 150 ml di passata di pomodori o 150g di pelati
- 250 g di pane raffermo
- olio extravergine d'oliva
- sale
- 250 g di fagioli cannellini secchi
- 1 spicchio d'aglio
- olio extravergine d'oliva
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Iniziamo (il giorno prima) mettendo a bagno i fagioli per 8-12 ore. In foto ne vedete mezzo kg, perchè una volta che apri la confezione che fai, non li cuoci tutti? :D Dopo ho poi preso solo quelli necessari alla ricetta. |
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Ecco come risultavano al mattino, dopo a verli privati dell’acqua. |
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In una pentola rosolate uno spicchio d’aglio. |
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Aggiungete i fagioli. |
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Eliminate l’aglio e coprite con abbondante acqua calda. Fate cuocere per un’ora, un’ora e mezza. |
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Nel frattempo pulite le verdure: eliminate le coste interne più dure dal cavolo nero e tagliatelo a pezzi. |
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Eliminate le radici delle bietole e tagliatele a fette. |
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Eliminate il torsolo dal cavolo verza e tagliate le foglie a striscioline (e pesatene la quantità necessaria). |
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In una padella rosolate cipolla, sedano e carote, che io ho lasciato a pezzi grandi. |
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Aggiungete le patate sbucciate e tagliate a cubetti, fate insaporire un minuto. |
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Aggiungete le verdure dopo averle sciacquate per bene, insieme ad un po’ di sale. Coprite e fate ammorbidire 5 minuti. |
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Aggiungete la passata di pomodoro 5-6 mestoli di acqua di cottura dei fagioli. |
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Coprite con un coperchio e fate cuocere una trentina di minuti. |
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Trascorso tale tempo, aggiungete i fagioli e date una bella mescolata. Aggiustate anche di sale. |
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In un contenitore abbastanza capiente mettete metà del pane. |
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Coprite con la zuppa. |
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Aggiungete il pane rimanente |
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e di nuovo zuppa. Io ho poi fatto riposare una buona mezz’ora, dovrete aspettare che il pane si sia ben ammorbidito. |
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Trasferite di nuovo nel tegame e “ribollite” il tutto. :D |
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Servite la vostra zuppa con un filo di olio a crudo. :) |
rosssss grazie! <3 sì, mi è piaciuta assai! 😀
Bravissima Elena hai fatto una ribollita speciale come L avrei fatta io che ho la ricetta della nonna…..non so se ti è piaciuta perché i gusti sono gusti però la ribollita così fatta è sana e gustosa, ciao. “Toscanaccia”r